Cos’è il mantello idrolipidico?

A conferire la funzione di barriera protettiva della nostra pelle dai fattori esogeni ed endogeni è la presenza del mantello idrolipidico. Come suggerisce il nome, si tratta di una sorta di “pellicola” presente sulla superficie dell’epidermide, composta da acqua e soprattutto sebo. Ma cosa succede quando viene intaccato da agenti, esterni o interni?

La desquamazione della pelle: da cosa dipende

Grazie alla sua consistenza impermeabile, il mantello idrolipidico ha la funzione di difendere il derma rendendolo resistente, flessibile ed elastico. Insieme allo strato idrolipidico della superficie cutanea, infatti, è responsabile della naturale idratazione del derma. Tuttavia, quando l’assorbimento di acqua scende al di sotto del 20%, la cute appare secca e ruvida e questo provoca un processo di desquamazione della pelle, spesso associato a prurito e irritazione. Tieni la pelle sempre perfettamente idratata e nutrita con cosmetici specifici di qualità.

Il ph neutro della pelle: come funziona

Per poter agire come barriera protettiva, il mantello idrolipidico deve poter contare sulla presenza di alcuni elementi fondamentali: uno tra questi è il ph. Si tratta di una condizione che deve essere in grado di consentire la proliferazione dei microorganismi “amici” della cute (la flora cutanea) e la distruzione di quelli dannosi. Per natura, il valore di questo fattore tende ad essere inferiore a 7: in questi casi non si parla di pH neutro della pelle ma di ph di tipo alcalino, cioè leggermente acido. I valori rappresentativi di quest’ultimo sono superiori a 7. Impara a scegliere prodotti che rispettino il tuo ph naturale.
La depigmentazione della pelle: in che cosa consiste
La salute della pelle, pertanto, è strettamente collegata al buon funzionamento del mantello idrolipidico. Quando questa sottile pellicola, presenta dei problemi, è facile che la cute si alteri. Un esempio è la depigmentazione della pelle o ipopigmentazione, che si presenta con una variazione del colore naturale cutaneo che può diminuire fino a essere del tutto assente. Quest’alterazione, strettamente correlata alla diminuzione o carenzadi melanina sull’epidermide, può manifestarsi in modo localizzato o totale, temporaneo o permanente. Corri ai ripari e stimola la produzione di melanina in modo naturale, con frutta fresca e integratori ad hoc come quello alla papaya.